La villa

Luoghi artistico culturali e gastronomia

Villa Poggio Cuculo dista circa solo 10 km dal centro di Arezzo: la città, fondata in epoca pre-etrusca, offre innumerevoli luoghi artistici di notevole interesse. Infatti ad Arezzo si può ammirare:

-      la Chiesa di San Domenico del 1275 dove si trova esposto il crocifisso ligneo di Cimabue del 1268;

-      la Basilica di San Francesco del XIV° sec. dove vi è l’affresco “La Leggenda della Vera Croce” di Piero della Francesca del 1452;

-      la Chiesa Santa Maria della Pieve del XII° sec. con all’interno il polittico di Pietro Lorenzetti, prima sua opera pervenutaci datata 1320;

-      la Chiesa della Santissima Annunziata del XVI° sec. con visibili nella facciata opere Spinello e all’interno di Giorgio Vasari, Pietro da Cortona;

-      il Santuario di Santa Maria delle Grazie della metà del XV° sec. con portico rinascimentale di Benedetto da Maiano e altare maggiore di Andrea della Robbia;

-      la Badia delle Sante Flora e Lucilla con l’altare maggiore di Giorgio Vasari;

-      la Fortezza Medicea del XVI° sec.;

-      la Casa Vasari, storica residenza del pittore dal 1540 con innumerevoli pregevoli sale affrescate;

-      il Palazzo della Fraternità dei Laici con a fianco le Logge Vasari, entrambe opere del geniale pittore e architetto Giorgio Vasari, che si affacciano in piazza Grande dove nel mese di Giugno e Settembre si svolge la famosa rievocazione storica della Giostra del Saracino;

-       l’Anfiteatro Romano del I°/II° sec.;

La città di Arezzo è ricca anche di ristoranti e trattorie dove poter gustare/assaporare i piatti tipici della tradizione aretina e toscana come la ribollita, i tortelli, i crostini neri, i pici, la bistecca alla fiorentina, la cacciagione e la selvaggina conditi con l’eccezionale olio extra vergine di oliva e accompagnando il tutto con del buon vino selezionabile tra i tanti che in Toscana vengono prodotti.

A 30 km verso sud è facilmente raggiungibile l’antichissima cittadina di Cortona le cui origini risalgono al 900 a.C.  (“Mamma di Troia e nonna di Roma”), nella splendida Val di Chiana, dove si possono ammirare le tombe etrusche del Melone del Sodo e il Museo Etrusco.

Andando verso nord si trova la splendida vallata del Casentino, ricca di pievi romaniche e imponenti castelli immersi nei boschi di querce e castagni.

Da visitare in questa valle sono i paesi di Stia, Pratovecchio e Bibbiena, alla ricerca di monasteri e conventi silenziosi come l’eremo di Camaldoli, incastonato nelle foreste secolari di abeti e il Santuario della Verna che fu dimora di San Francesco negli ultimi anni della sua vita. Sarà inoltre obbligo visitare Poppi, meraviglioso borgo inserito di diritto tra i più belli d’Italia, con i suoi loggiati ed il suo imponente e perfettamente conservato Castello medievale dei Conti Guidi.

Sempre verso nord da segnalare Caprese Michelangelo sede del Museo Casa Natale di Michelangelo Buonarroti e della Biblioteca Michelangiolesca dove, appunto, nel 1475 nacque Michelangelo Buonarroti, scultore, pittore, architetto e poeta italiano, protagonista del Rinascimento e già in vita riconosciuto come uno dei maggiori artisti di tutti i tempi.